La continuità dell’assistenza ai cittadini, quando non lavora il proprio medico di famiglia, è assicurata dal servizio di Continuità assistenziale (l’ex Guardia medica).
Il servizio garantisce l’assistenza medica di base per situazioni che rivestono carattere di non differibilità, cioè per quei problemi sanitari per i quali non si può aspettare fino all’apertura dell’ambulatorio del proprio medico curante o pediatra di libera scelta.
Il servizio è attivo nelle ore notturne o nei giorni festivi e prefestivi.
QUANDO CHIAMARE LA GUARDIA MEDICA
Per problemi sanitari emersi di notte o nei giorni festivi e prefestivi, quando il proprio medico curante non è in servizio, e per i quali non si possa aspettare.
Sedi e orari:
QUANDO NON CHIAMARE LA GUARDIA MEDICA
Per problemi di emergenza o di urgenza sanitaria (per i quali si contatta direttamente il Servizio di emergenza - urgenza 118). Per prescrizione di esami e visite specialistiche.
COSA PUO' FARE LA GUARDIA MEDICA
Il medico di continuità assistenziale può:
effettuare visite domiciliari non differibili
prescrivere farmaci indicati per terapie non differibili, o necessari alla prosecuzione
della terapia la cui interruzione potrebbe aggravare le condizioni della persona
rilasciare certificati di malattia in casi di stretta necessità e per un periodo massimo di tre giorni
proporre il ricovero in ospedale.