Tutte le gravide che presentano problemi o che necessitano di chiarimenti durante il decorso della gravidanza possono rivolgersi al medico di famiglia, al proprio ginecologo di fiducia e al medico di continuità assistenziale (guardia medica attiva nei giorni festivi e durante le ore notturne).
Solo in casi urgenti dovrebbero recarsi direttamente al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Santorso.
Ci si rivolge al Pronto Soccorso Generale ove si è sottoposti al triage: un operatore specializzato valuterà il problema e assegnerà un codice di priorità. A seconda di tale valutazione invierà, o farà accompagnare, al Pronto Soccorso Ostetrico.
Gli ambulatori di Pronto Soccorso Ostetrico, situati al secondo piano vicino alle sale parto, sono sempre aperti di giorno e a chiamata di notte, suonando il campanello vicino all’ingresso della sale parto.
Un operatore (generalmente ostetrica) accoglierà la gravida e avviserà il medico per la visita e gli accertamenti che saranno ritenuti utili (ecografia, esami, cardiotocografia).
Qualora il medico reputi necessario un periodo di osservazione, si può essere trattenuti in O.B.I. (osservazione breve intensiva), per un massimo di ventiquattro ore.
ATTENZIONE
Gli accessi in Pronto Soccorso delle gravide non sono esenti dalle quote di partecipazione alla spesa (ticket), escluso gli esenti per codice di priorità (nei casi urgenti).